Ti è mai capitato di iniziare la giornata con una colazione al volo, poi correre in ufficio o al lavoro, magari guidando nel traffico o pigiata nella metropolitana? E arrivare a sera senza avere avuto neanche il tempo di prenderti una pausa?
I nostri tempi sono sempre più frenetici e ci siamo abituati al “tutto e subito”. Lo si vede anche nel proliferare di piatti pronti e di macchine sempre più veloci.
Il risultato: siamo stressati, spesso sovrappeso, con qualche piccolo disturbo gastrointestinale. Il più delle volte non riusciamo a divertirci, non riusciamo a trovare del tempo solo per noi e per i nostri hobby.
Non abbiamo un tempo in cui regna la calma e la leggerezza.
E se invece ci provassimo ad avere questo tempo?
Prendersi un caffè con un’amica o amico non richiede uno sforzo eccessivo, dura il tempo che vogliamo, ci permette di parlare senza impegnarci in un pranzo o una cena, costa poco! E quando abbiamo finito, possiamo anche offrire noi il caffè senza pentirci della spesa. Poi, ci si saluta e ognuno a casa sua (o ufficio suo), con il gusto del caffè in bocca. E la promessa di ritrovarsi.
Concedersi il lusso di un caffè con un’amica o un amico, lontano dalla folla e dal dovere di divertirsi a tutti i costi e di mostrarsi divertiti, è un’ottima “mini-terapia antistress”.
Lo stesso vale per una birra, al tavolino di un Pub, in cui ci sia il clima giusto per dialogare. Per rilassarsi senza parlare di lavoro o di preoccupazioni esagerate.
Concedersi il tempo di un piccolo rituale come il caffè, diventa una vera terapia anti stress. Ritrovarsi e passare del tempo per ricaricarsi, per essere spensierati, in compagnia di una o più persone con cui stai bene, comporta innumerevoli benefici. Ovviamente questi momenti dovrebbero essere senza la distrazione del cellulare, a cui siamo sempre più soggiogati, o della televisione.
Nel 1987 alcuni ricercatori dell’Università del Maryland, hanno scoperto che l’allegria è il migliore antidoto allo stress, alle depressioni e a tutti i disturbi ad essi imputabili.
Hanno fatto vedere ad un campione di persone programmi e commedie comiche, riscontrando benefici sia a livello dell’umore che a livello fisico.
Altre verifiche successive hanno avvalorato questa tesi.
“Un tempo di risate e di leggerezza, in un contesto in cui siamo sempre pieni di impegni e doveri, è un vero e proprio toccasana”.
Quindi, cosa c’è di meglio di una pausa caffè, lontano dalle preoccupazioni di tutti i giorni, con aggiunta di qualche risata, in compagnia di qualche buon amico?
Io credo nulla, ed è una pratica che personalmente adoro e che fa parte del mio stile di vita.
Nella mia Rubrica del cellulare ho diverse amiche-caffè. Sono quelle persone a cui basta un messaggio, un emoij o un altro segnale per capire che è “l’ora sacra del caffè”.
Ho un’amica del “caffè del sabato” ormai da anni. E’ il nostro appuntamento fisso. E ho anche l’amica del “caffè del dopo-pranzo”. Questi appuntamenti non sono un obbligo ma un piacere, quindi se qualche impegno sopraggiunge…rimandiamo semplicemente.
A volte andiamo nello stesso posto e a volte ne proviamo di nuovi. Ma ci dedichiamo almeno 45/60 minuti di piena attenzione e di ascolto, senza rispondere al telefono o alle mail o ad altre notifiche social.
Questo tempo è come una mini-terapia antistress, un piccolo lusso che tutti dovremmo concederci almeno una volta alla settimana (se non di più), per la salvaguardia della nostra salute fisica e mentale. E’ un tempo che va assaporato e onorato, uno spazio sacro per noi stessi, in cui coltiviamo l’amicizia e la vita.
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Dott.ssa Elena Minnaja
Psicologa, Psicoterapeuta Relazionale e Terapeuta EMDR a Cascina (PI)
P.I. 02296700509