Quest’anno ho deciso di acquistare come agenda la mitica Passion Planner. Più che un’agenda è un concentrato di idee.
Questa agenda ha come scopo la pianificazione del futuro, riflettendo sul passato e agendo nel presente. Ma non solo. E’ una agenda davvero “completa” sotto molti aspetti, che ora non mi è possibile trattare con completezza. Se sei curioso e sai l’inglese, la puoi trovare on -line (link alla fine dell’articolo).
Una cosa però la voglio condividere con te: la Riflessione Mensile.
Alla fine di ogni mese c’è un ampio spazio proprio per questo. Due pagine con delle domande da compilare per iscritto.
A cosa serve? A riflettere sui progressi fatti, sulle lezioni apprese, su come si è speso il proprio tempo, a chi o cosa siamo grati, e soprattutto a quali azioni concrete possiamo mettere in atto per migliorare. E’ davvero fantastica.
Ecco di seguito le domande:
La domanda n° 1 ( “Qual è stato il momento più memorabile di questo mese? Descrivilo”) ti permette di tornare indietro e di ripercorrere le tappe più importanti del mese passato. Descrivere il momento più saliente o i momenti più importanti, ti permette di soffermarti e rivivere, almeno con la memoria, quello che ti è successo e che ti ha in qualche modo “segnato” o cambiato. Qualcosa che non è nella tua zona di comfort o che non fa parte della tua Routine. Potrebbe essere un viaggio, una visita inaspettata, un’ offerta di lavoro interessante, un nuovo amico/a, un evento che ti ha particolarmente colpito. E’ una sorta di breve diario mensile. Il suo scopo è di tenere traccia dei momenti importanti che hai avuto.
La domanda n° 2 ( “Quali sono state le 3 lezioni più importanti che hai imparato in questo mese appena passato?“) è una ulteriore riflessione. Ogni giorno impariamo qualcosa, ma spesso ce lo dimentichiamo. L’inchiostro mentale sbiadisce velocemente. Scrivere e poi rileggere (fondamentale!) ci permette di mantenere la memoria di quel’evento, di quella particolare lezione. Scriverla vuol dire poterne avere accesso in ogni momento, e quindi non perderla. Ogni giorno dovremmo chiederci che cosa abbiamo imparato, in modo da ricordarcene e continuare ad imparare.
La domanda n°3 ( “Fai una revisione della tua pianificazione del mese scorso e valuta le tue priorità. Sei soddisfatt* di come hai usato il tuo tempo? Se la risposta è no, quali aggiustamenti puoi fare il mese prossimo per porre rimedio a ciò? “) ti costringe a fare un salto nel passato e un tuffo nel futuro (Miglioramento). Le priorità possono cambiare ed è necessario fare ogni mese una valutazione. Inoltre il nostro tempo a disposizione non è infinito e domandarsi come lo abbiamo speso è molto utile. In base alla risposta, possiamo ripensare alla nostra programmazione futura, senza giudicarci o denigrarci. Ne prendiamo atto e facciamo le nostre considerazioni e/o aggiustamenti. Scrivere anche le nostre aree di miglioramento ci permette di trovare poi i modi per agire su di esse.
La domanda 4 ( “In che cosa, in che modo sei divers* dal mese scorso e dal mese ancora prima?“) si focalizza su un lasso di tempo di 60 giorni e su quali cambiamenti ci sono stati. Prenderne nota è molto importante perché ci da un’idea di quale direzione stiamo prendendo, verso cosa stiamo andando. Quali traguardi stiamo raggiungendo. Quali cambiamenti abbiamo subito o agito. Siamo diversi da prima o no? In che cosa? Era questo che volevamo?
Questa domanda 5 (“A cosa o a chi sei particolarmente grat* questo mese passato?”) ci pone in un’ottica di Gratitudine. E’ importante riflettere su chi o cosa ci è stato di aiuto durante il mese. Ci sono cose o persone per cui il mese è stato migliore. Magari una persona ci ha aiutato a portare a termine un compito, oppure un avvenimento che aspettavamo si è concretizzato. Insomma, la gratitudine ci aiuta a vedere le cose in un’ottica migliore. Sempre. E ci permette anche di riconoscere, rileggendo la risposta, chi ci ha aiutato in alcuni momenti importanti della nostra vita. Per non dimenticare.
Con la domanda 6 si passa all’azione!
Rispondere a questa domanda scrivendo nero su bianco i propri propositi aiuta a realizzarli. E’ come prendere un impegno con se stessi. Sarà un promemoria che ti aiuterà durante tutto il mese per non perdere la rotta. E’ il continuo della domanda 3, in un certo qual modo. Una specie di approfondimento. A mio parere è la parte che, tra tutte le risposte, bisogna rileggere più spesso per restare concentrati sul “fare”.
L’ultima domanda è di valutazione complessiva del mese, usando una scala da 1 a 10. Questo ti serve per avere un quadro “numerico” della tua situazione mensile che poi, unito alla valutazione di tutti i mesi, ti danno una sorta di grafico del tuo andamento generale/annuale. Se i tuoi “numeri” sono sempre sotto la sufficienza… o ti sei sottovalutato, oppure stai passando proprio un brutto periodo. E forse è il caso di chiedere aiuto.
Bene. Per questa “Monthly Reflection” o per dirla in italiano, “Riflessione Mensile”, è tutto. Ora hai tutte le carte in regola per farla anche tu e per trarne tutti i benefici.
Falla tutti i mesi, mi raccomando, e ti accorgerai che ne trarrai giovamento sotto molti aspetti della tua vita. Se hai un’agenda che la prevede, meglio ancora. Altrimenti usa queste domande-guida ogni fine mese e rileggile spesso.
E se vuoi saperne di più, magari scaricando i pdf dell’agenda, non ti resta che andare sul sito e navigarci un po’:
Spero che l’argomento ti sia piaciuto. Buon fine mese.
Se ti piace quello che scrivo, leggi anche gli altri articoli del blog e iscriviti alla mia PsicoNewsLetter.
Dott.ssa Elena Minnaja
Psicologa, Psicoterapeuta Relazionale e Terapeuta EMDR a Cascina (PI)
P.I. 02296700509